Ben trovata gente, siamo onorati e orgogliosi di annunciare la nostra partecipazione a "Carnalism: Modification Through Distortion".
Un Ringraziamento particolarmente sentito agli organizzatori per averci dato modo di dare il nostro contributo.
Manifesto:
Un Ringraziamento particolarmente sentito agli organizzatori per averci dato modo di dare il nostro contributo.
Manifesto:
Il riconoscimento del corpo come media è ben lungi dal voler definire lo stesso come un prodotto artistico: nel primo caso infatti il corpo viene riconosciuto come un mezzo, portandolo al di là di uno schematismo culturale che lo relega a concetti estetici o di genere.
Nel corso dei secoli le interpretazioni culturali in riferimento al corpo sono mutate profondamente: dal concetto di involucro a superficie da significare; Il corpo viene agito per creare una serie di rapporti, viene manipolato per essere messo in grado di scontrarsi con le costruzioni sociali estetiche e le sue imposizioni egoistiche - volte a eliminare ogni retaggio comunitario o di senso di appartenenza a se stessi- in virtù di un identità derivata dal riconoscersi ed appartenersi.
Avvenuta la presa di coscienza si smette di pensare al corpo come incasellato nel ruolo di significato o significante e lo si decostruisce lavorando simultaneamente su se stessi e sulla percezione altra di se stessi – diventando quindi sia il significato che il significante -dove l’interazione empatica tra chi performa e l’ambiente circostante sono la costruzione stessa di una realtà modificata , unica, irripetibile.
Nulla può nobilitare il mortal pensiero quanto la conoscenza della propria divina evoluzione, passata e futura. Ripudiare la storia delle razze radicali significa rendere reale, nella mente dell'individuo, il degrado dell'essere umano e il declino del pensiero non può che vanificare, anche sul piano materiale, l'opera svolta sino ad ora. Parallelamente e di conseguenza all'evoluzione spirituale sopracitata, il sentire umano, emotivo e sensoriale, ha attraversato una moltitudine di metamorfosi e così è stato per l'unica espressione artistica somma e totalmente avulsa da qualsivoglia tentativo di rappresentazione o imitazione della realtà: la musica, genuina percezione del divino. Quindi lo sviluppo musicale corrisponde direttamente all'evoluzione spirituale dell'essere umano, attraverso le fasi radicali della propria esistenza.
Performers:
Chérie Roy + Ludoflesh Modul Jo Ker
Alice Tank Ready
Live acts:
Video Project:
Industrial DJ set by Oscar Valdi